25 settembre – 8 novembre 2015
Il quinto progetto promosso dalla famiglia Ceretto è ancora frutto della sinergia con il curatore Bill Katz ed ha coinvolto Kiki Smith, pittrice e scultrice americana tra le più quotate nel panorama contemporaneo mondiale.
Per l’occasione l’artista ha scelto 3 grandi sculture rappresentative della sua produzione artistica. Mary Magdalene, in onore al nome stesso del luogo che ospita la mostra, è un’opera del 1994 realizzata in bronzo, silicone e acciaio e rappresenta la Maddalena come una donna selvaggia secondo la tradizione medievale e rinascimentale. Annunciation, scultura creata nel 2008, è una fusione d’alluminio che rappresenta un uomo seduto, dalla testa sproporzionatamente grande, con il braccio alzato in un gesto di saluto spesso rappresentato nelle opere cristiane. L’artista definisce l’opera come “un’immagine androgina della vergine al momento dell’annunciazione”. She-Wolf, scultura bronzea del 2001, rappresenta una lupa, figura ricorrente nell’arte di Kiki Smith, incontro tra mondo mitologico, inconscio e regno naturale.
“Io credo nell’arte come una nostra possibilità di auto-rappresentarci, di rappresentare le nostre esperienze umane. A volte creo immagini dure, ma per me sono tentativi di sopravvivenza.”
Kiki Smith.