“Tutto ciò che so è un regalo degli anni passati ad aspettare gemme e frutti, a temere per delle nuvole in arrivo a ridosso della vendemmia, ad ascoltare il vento che annuncia la grandine, a guardare il sole che batte sul ceppo, a potare e veder potare, a prendere in mano un pugno di terra, chiudere il pugno, aprirlo per vedere come la terra si sfarina, o resta addensata.”
Marcello Ceretto