Terra

Quale principio ci guida nel fare il vino?

Il nostro intento è esprimere al massimo il terroir, cioè il dialogo tra tutti i fattori che contribuiscono a plasmare il suo carattere - dal suolo al clima, dalla disposizione delle vigne all’uomo che le coltiva.
In reazione a pratiche di cantina invasive, è passato ormai il concetto secondo il quale “il vino si fa in vigna”. Certo, ma come si lavora la vigna? Una pianta è in salute solo quando lo è il terreno dove cresce: proprio come noi, la vigna è ciò che respira e quello di cui si nutre.
La filosofia steineriana, alla quale ci ispiriamo per il nostro lavoro in campagna, ci insegna a cercare un equilibrio ispirato a quello naturale: un prato di montagna ospita infinite varietà di fiori diversi, e la terra non viene erosa dal passaggio di un temporale. Anche se la vigna è una forzatura umana, questa tensione verso la biodiversità può essere mantenuta anche in agricoltura: negli ultimi vent’anni abbiamo eliminato antiparassitari e concimi, scoprendo che per nutrire la terra può bastare la pratica del sovescio, cioè la semina tra i filari di essenze che fanno da concime naturale.
È un percorso, non l’aggiunta di un ingrediente: non pensiamo mai al nostro lavoro in vigna e in cantina come a una ricetta.
In ogni cosa adottiamo un approccio rispettoso della lunga durata dei nostri vini d’invecchiamento: una sperimentazione in vigna mostra il suo risultato in bottiglia non prima di sette anni e mezzo dalla vendemmia. Servono, allora, almeno quindici anni per consolidare il risultato delle prove fatte, per trovare risposta alle domande che rivolgiamo al vino e al terroir.
Anche per questa ragione, il nostro obiettivo - più che un ritorno alla tradizione - è non lasciare che le mode dell’enologia orientino le nostre scelte: l’ingrediente segreto di ogni tendenza passeggera (di volta in volta: barrique, concentrazione, dolcezza…) diluisce l’identità per inseguire affannosamente un fantomatico mercato.
Noi abbiamo scelto un approccio programmatico differente: a guidarci sono il rispetto dell'ecosistema e la ricerca del massimo rendimento della pianta e della sua salute, per ottenere vini che esprimano la personalità di ogni terroir: il nostro ruolo è accompagnare il vino, senza trascinarlo in una direzione predeterminata, offrendogli le condizioni migliori per esprimere il suo carattere, senza dimenticare mai che la vita della vigna è più lunga di quella dell’uomo.